ORDINE DEL GIORNO:
– Bando opere pubbliche: incontro con l’ass. Nieri
– organizzazione di un incontro pubblico sul progetto
– un luogo per tenere i materiali in consultazione e metodi per farlo conoscere
– scuole e orti: quali scuole? come attivarle?
– alberi di via valla
– varie ed eventuali
REPORT DELL’INCONTRO:
L’incontro di giovedì scorso è stato piuttosto operativo: si è parlato di come organizzare la CAMPAGNA per il progetto comune sull’utilizzo dei terreni della Stazione Quattro venti. Queste le azioni da sviluppare nel prossimo futuro:
1) Fare una raccolta di firme a sostegno del progetto ponendo dei banchetti in alcuni locali ed esercizi della zona (che renderemo noti al più presto a tutti). Prima di mettere questi banchetti Chiara e Manuela dovrebbero informarsi su quale modulo va utilizzato per la raccolta firme.
2) Fare un incontro pubblico di presentazione del progetto per l’inizio di Dicembre o per la seconda settimana dello stesso mese nel quale coinvolgere le realtà e le persone singole che ancora non siamo riusciti a raggiungere.
3) Fare un manifesto murale, forse, e dei volantini e locandine dove diamo appuntamento per questo incontro collettivo.
4) Partecipare al teatro di strada del Teatro Vascello organizzato per i primi di dicembre e proporre al teatro stesso che tale manifestazione parta da Via Revoltella anziché dalla stazione, passi per la stazione e arrivi al teatro e per quella manifestazione produrre un volantino di appoggio all’occupazione che da qualche giorno il Coordinamento Cittadino di lotta per la casa sta portando avanti nel quartiere e che sta vedendo l’opposizione della destra (AN) che ha organizzato fiaccole e parole d’ordine razziste e mistificatrici (come sempre) per spaventare la cittadinanza, mentre sembra che abbia ricevuto la solidarietà delle persone che abitano nei pressi. Una buona parte della riunione è stata, non a caso, focalizzata a discutere di questo problema, ed erano presenti alcuni ragazzi che hanno occupato. Il coordinamento Luoghi Comuni vuole appoggiare l’occupazione di via rivoltella in quanto da due anni, da quando la ASL ha cambiato sede, tale stabile è rimasto inutilizzato. Nello stesso tempo il sindaco Alemanno afferma di voler costruire nuove case popolari andando ad intaccare sempre di più l’agro romano quando invece si potrebbero utilizzare gli stabili dimessi che esistono, per lo stesso scopo. Inoltre gli abitanti del quartiere Monteverde sentono sempre più l’esigenza di spazi comuni per il gioco, il tempo libero e l’incontro. I ragazzi dell’occupazione hanno anticipato che sarebbe bello se due piani dello stabile venissero usati dal quartiere. Quindi ci sembra questo un nuovo Luogo Comune del quale il quartiere deve riappropriarsi facendo anche sua la battaglia che le famiglie occupanti stanno già portando avanti.